Il Palazzo della Luce è un elegante palazzo neoclassico costruito nel 1911, ora classificato come edificio storico. Situato nel centro della città, è oggetto di un restauro avviato dal brand Living Supreme che riqualifica edifici del patrimonio storico di Torino con innovativa e avanzata competenza tecnica, per realizzare spazi per residenza e uffici di alto livello nel cuore della città. Dopo un secolo di trasformazioni intorno e dentro di sé, il Palazzo della Luce viene rivitalizzato per ospitare funzioni miste: da residenze di lusso a uffici di grande rappresentanza, da banche a servizi di ristorazione. Il concetto alla base del progetto di trasformazione sfrutta il potenziale delle diverse parti dell’edificio per aggiungere nuove funzioni e restaurare la preesistenza, bilanciando le differenti componenti e ottenendo uno spazio sofisticato, che rispetta il valore storico del palazzo e ne garantisce l’utilizzo duraturo.

Mantenendo intatti gli esterni originali in pietra e la struttura insieme ai suoi ornamenti e alle sculture lapidee sulla sua sommità, la strategia progettuale interviene inserendo nuove destinazioni e importanti trasformazioni al suo interno.

Il palazzo ospita gli uffici del Ministero dell’Economia e delle Finanze (Equitalia) organizzati attorno al grande salone semicircolare di 1.200 mq con un soffitto alto 22 m aperto al pubblico. Nelle maniche laterali sono ospitati archivi, uffici di rappresentanza, uffici singoli e collettivi.

Il progetto comprende inoltre ai livelli inferiori 8 unità di uffici di grande rappresentanza organizzati su pianta libera con arredi flessibili, e 12 appartamenti di lusso realizzati su misura con ampi terrazzi di proprietà ai livelli superiori. Il piano delle coperture è stato riplasmato così da ottenere attici privati con terrazzi verdi. Tutti gli appartamenti sono dotati di servizi extra come parcheggi interrati, palestra privata, portineria e tetti giardino con ampie vedute su Torino.

Assumendo lo spirito del suo passato storico e riconfigurando i suoi spazi per un uso contemporaneo, il progetto infonde nuova linfa al luogo, rigenera il contesto grazie al suo programma esteso e offre un modello di intervento sugli edifici storici.